Se il marketing si fa carico dei prodotti assecondandone la conquista di un carattere peculiare definito e riconoscibile, al fine di un loro corretto posizionamento nel mercato, il merchandising si prende la responsabilità di identificare i punti vendita di una certa azienda agli occhi del consumatore per condurlo poi, dall’esterno dei negozi, fino all’acquisto.
Ciò avviene attraverso un percorso comunicativo che sfrutta la visibilità di strumenti quali la vetrina, gli espositori, i dispenser, che riescono a “dialogare” con il consumatore per mezzo del messaggio presente sulla struttura e sui pieghevoli informativi eventualmente presenti.
Il merchandising incoraggia il prodotto ad esibirsi: è una spinta, una iniezione di coraggio. Si tratta di uscire dall’anonimato misurandosi con lo sguardo disattento del consumatore.